Premio Asimov 2021 : il vincitore
Giunge al termine la sesta edizione del Premio Asimov, il concorso riservato alla divulgazione scientifica. Il 29 maggio verrà proclamato il libro vincitore.
Il Premio Asimov è un riconoscimento riservato ad opere di divulgazione e saggistica scientifica. Nato da un’idea del fisico Francesco Vissani dei Laboratori del Gran Sasso dell’INFN e istituito nel 2015 presso il Gran Sasso Science Institute in Abruzzo, il premio è cresciuto negli anni grazie alla collaborazione di molte realtà scientifiche fino ad affermarsi a livello nazionale. Quest’anno le regioni partecipanti sono state ben 16 e per la Sicilia si tratta della quarta volta consecutiva. A partire dal 2020, il premio è arrivato anche in Brasile, dove si è svolta una edizione gemellata con quella italiana.
Il funzionamento del Premio è semplice: la Commissione Scientifica, formata da molte centinaia di persone tra insegnanti, accademici, scrittori e giornalisti, ha il compito di selezionare 5 opere finaliste tra circa 200 libri di divulgazione scientifica pubblicati negli ultimi due anni. Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado partecipano al Premio scrivendo una o più recensioni sui libri finalisti. Dai voti attribuiti a ciascun libro nelle recensioni degli studenti si stabilisce il vincitore del Premio Asimov. Le recensioni scritte dai ragazzi vengono poi successivamente valutate, in forma assolutamente anonima, sempre escludendo gli studenti della propria regione, e quindi premiate dalla Commissione Scientifica.
Il Premio è organizzato, come detto, grazie alla collaborazione di numerosi Enti ed Associazioni la cui lista completa è disponibile sul sito web della manifestazione, http://www.premio-asimov.it. Per la Sicilia, oltre all’Università di Catania e all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare nelle sue articolazioni dei Laboratori Nazionali del Sud e della Sezione di Catania, collaborano al Premio anche il Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia e l’Osservatorio Astrofisico di Catania dell’INAF.
Il Premio ha visto quest’anno la partecipazione di quasi 10000 studenti da tutte le 16 Regioni partecipanti. La nostra Regione ha contribuito con la presentazione di 730 recensioni da parte di altrettanti studenti. In particolare, le 12 Scuole che hanno partecipato all’edizione 2021 del Premio sono, in ordine volutamente casuale, il Liceo scientifico statale Enrico Fermi di Paternò (CT), il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania, il Liceo Quadriennale 2° Istituto Superiore A. Ruiz di Augusta (SR), il Liceo Classico Umberto I di Palermo, il Liceo Classico Mario Cutelli di Catania, il Liceo Classico G. Garibaldi di Palermo, l’Istituto Istruzione Superiore Marconi-Mangano di Catania, l’Istituto di Istruzione Superiore Caminiti-Trimarchi di Santa Teresa di Riva (ME), l’Istituto d'Istruzione Superiore Galilei-Campailla di Modica (RG), l’Istituto d'Istruzione Superiore Enrico Medi di Leonforte (EN), il Liceo Statale Boggio Lera di Catania e l’Istituto di Istruzione Superiore Concetto Marchesi di Mascalucia (CT). Proprio uno degli studenti di quest’ultimo Istituto è risultato in prima posizione assoluta nazionale, a pari merito con tre studentesse di Abruzzo e Sardegna. Tuttavia, la forza del Premio Asimov consiste, dato il giusto merito a chi ha scritto le recensioni che più sono piaciute alla Commissione, nella capacità di attrarre i giovani verso il mondo della scienza e della cultura in generale e non nello stilare graduatori e fini a se stesse.
Le cinque opere finaliste sono “L’albero intricato” di David Quammen, edito da Adelphi “L’ultimo Sapiens. Viaggio al centro della nostra specie” di Gianfranco Pacchioni, edito da Il Mulino, “La natura geniale. Come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il nostro pianeta“ di Barbara Mazzolai, edito da Longanesi, “L’ultimo orizzonte. Cosa sappiamo dell’universo” di Amedeo Balbi, edito da Utet Libri, “Imperfezione. Una storia naturale” di Telmo Pievani, edito da Raffaello Cortina.
Sabato 29 Maggio si terrà la proclamazione del libro vincitore con una cerimonia nazionale trasmessa in streaming a partire dalle ore 16:00 sul canale YouTube del Premio.
Referente per il DFA è il Professor Silvio Cherubini.