ELEMENTI DI FISICA STATISTICA E TEORIA DELL'INFORMAZIONE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Giuliano CHIRIACO'

Risultati di apprendimento attesi

Il corso introduce i concetti ed il background teorico della fisica statistica. Viene usato l'approccio della Teoria dell'informazione, con una trattazione unificata delle statistiche classica e quantistica. Il corso pone inoltre le basi per la comprensione di concetti fondamentali della teoria quantistica dell'informazione quantistica e della termodinamica, tematiche attualmente di grande interesse fondamentale e applicativo, che gli studenti potranno approfondire in corsi successivi.

  • Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) – Conoscenza delle principali idee e tecniche teoriche utilizzate in fisica statistica. Conoscenza di alcune tecniche numeriche di base con il software Mathematica-Wolfram.
  • Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) – Capacità di risolvere problemi applicando tecniche teoriche ed approssimazioni all'analisi/simulazione di sistemi di interesse per la meccanica statistica.
  • Autonomia di giudizio (marking judgements) -- Capacità di compiere scelte nel prosieguo del percorso didattico e di tesi, di argomentare interpretazioni di fenomeni fisici. 
  • Abilità comunicative (communication skills) – Competenze nella comunicazione nell’ambito della Fisica statistica e della teoria dell'informazione, da sviluppare elaborando la parte espositiva dell'esame
  • Capacità di apprendimento (learning skills) – Acquisizione di strumenti conoscitivi per l'aggiornamento continuo delle conoscenze nel settore, tramite l'accesso a laboratori informatici e alla letteratura specializzata, e durante l'elaborazione della parte espositiva dell'esame.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali (6 CFU, 42 ore), complementi e dimostrazioni con software dedicato (Mathematica).

Prerequisiti richiesti

Meccanica classica, meccanica analitica, algebra lineare, analisi matematica, metodi matematici, cenni di meccanica quantistica e di struttura della materia (i concetti necessari saranno introdotti nel corso).

Frequenza lezioni

La frequenza al corso è di norma obbligatoria come da Regolamento Didattico del Corso di Studi

Contenuti del corso

  1. Nozioni preliminari
    Scopo della meccanica statistica. Gestire la conoscenza incompleta. Elementi di teoria cinetica e trasporto classico. Concetto di informazione: definizione, informazione associata ad una probabilità discreta e continua. Termodinamica: dai principi ai potenziali termodinamici.
  2. Meccanica Statistica classica: equilibrio e formalismo canonico. Passato, futuro e irreversibilità. Costanti del moto ed equilibrio termico. Principio di massima informazione mancante. Esistenza e unictà della soluzione. Relazione con la termodinamica:  temperatura, teorema adiabatico, lavoro e calore, macchine termiche ideali.  Equipartizione dell'energia in sistemi lineari. Paradosso di Gibbs. Sistemi discreti: paramagneti, impurità, modello di Ising e transizioni di fase. Insieme gran-canonico.
  3.  Meccanica Statistica quantistica: equilibrio. Matrice densità.  Principio di massima informazione. Particelle distinguibili: sistemi di spin e applicazioni ai computer quantistici.  Particelle identiche, gas quantistico ideale in seconda quantizzazione (approccio gran canonico). Gas di Fermi nei solidi. Bosoni: fononi e calore specifico, fotoni e condensazione di Bose-Einstein.
  4. Argomento monografico (solo uno a scelta!) -- I vari approcci alla fisica statistica. Basi fisiche dei postulati della statistica quantistica:  insiemi statistici, decoerenza. Piccole deviazioni dall'equilibrio: relazioni di Onsager, relazione di Einstein, teorema di fluttuazione-dissipazione. Nonequilibrio: equazione di Boltzmann e teorema H. Relazione di Jarzynski e teorema di fluttuazione di Crooks. Principio di Landauer, macchina di Szilard e diavoletto di Maxwell.

Testi di riferimento

[1] Amnon Katz, Principles of Statistical, Mechanics. The Information Theory Approach, Freeman, San Francisco, 1967
[2] Carlo Di Castro e Roberto Raimondi, Statistical Mechanics and Applications in Condensed Matter, Cambridge University Press, 2015.
[3] K. Huang, Introduction to Statistical Physics, Chapman & Hall, 2010.
[4] D. Arovas, Lecture Notes on Thermodynamics and Statistical Mechanics (A Work in Progress), available on line, 2019.
[5] C. Kittel, Elementary Statistical Physics, Wiley&Sons (1958).
[6] Stephen Wolfram, An Elementary Introduction to the Wolfram Language, Cambridge University Press, 2015.
[7] G. Baumann, Mathematica for Theoretical Physics, Springer, 2005.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Nozioni Preliminari[1-5]
2Meccanica Statistica Classica[1-5]
3Meccanica Statistica Quantistica[1-5]
4Argomenti Scelti[1-5]
5Applicazioni con Mathematica[6-7]

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • L'esame standard comprende una verifica scritta (eventualmente sostituibile con lo svolgimento di prove in itinere) e una prova orale, in cui verranno discussi gli esercizi della prova scritta e una domanda scelta dal candidato tra tre proposte dal docente, di diversa difficoltà.

  • A richiesta dello studente e subordinatamente al consenso del docente, la prova (a) può essere sostituita da un elaborato che comprenda un calcolo analitico o numerico che lo studente dovrà sviluppare in maniera indipendente ma assistita, basandosi sui testi consigliati e su eventuali articoli di rassegna consigliati dal docente. i questo caso la parte (b) sarà a carattere espositivo.

  • La valutazione della prova orale è effettuata tenendo conto di: (1) pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate; (2) livello di comprensione dei contenuti esposti; (3) accuratezza nell'esposizione dei calcoli; (4) capacità di collegamento con altri temi dell'insegnamento (o di insegnamenti precedenti) e di riportare esempi; (5) proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva.

  • Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: a garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, Prof. Catia Petta.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Tutti gli argomenti del corso possono essere oggetto di domande all'esame. Seguono alcuni esempi (non esaustivi) di possibili argomenti.
- Insieme Gran Canonico in Meccanica Quantistica. Distribuzione di Fermi-Dirac. 
- Modello di Sommerfeld nei metalli: concetto di densità di stati e derivazione delle scale tipiche.
- Calore specifico dei metalli: teoria classica e sua inadeguatezza. Paradosso di Gibbs.
- Potenziali termodinamici: definizioni, uso e connessione con la Meccanica Statistica.
- Derivazione della formula di Shannon nel caso di distribuzione discreta di probabilità.
- Fononi e calore specifico.
- Calore specifico degli isolanti: teoria classica e sua inadeguatezza. Paradosso di Gibbs.
- Condensazione di Bose-Einstein
- Unicità della distribuzione di equilibrio classica derivante dal principio di massima informazione (insieme canonico)
- Relazione tra informazione mancante ed entropia termodinamica.
- Funzione di partizione per problemi classici lineari e teorema di equipartizione.